Hai mai sentito parlare di Bagni Derivativi? Se hai frequentato il nostro centro yoga SI!!!
E’una pratica antica, utilizzata già dal Mahatma Gandhi per curarsi e ora che siamo prudentemente a casa non hai scuse per rimandare…basta aprire il rubinettOM eh…voila’!
La pratica del bagno derivativo consiste nel rinfrescare con acqua fredda in maniera prolungata ed esclusiva il sesso bagnandolo con frizioni leggerissime. Il gesto va dall’alto in basso. Il resto del corpo deve essere bene all’asciutto e al caldo, piedi compresi.
Alcuni sostengono che il bagno derivativo sia altrettanto miracoloso dell’allattamento materno, producendo gli stessi effetti e, come questo, risale alle origini del genere umano. Il bagno depurativo agisce sul nostro corpo, sul sonno, sulle funzioni vitali di base; è un mezzo semplicissimo che la natura mette a disposizione per essere in forma e per conservare o ritrovare una bella linea. «Come gli animali che ci circondano, un tempo, molto tempo fa, dovevamo sapere come recare sollievo al nostro corpo bagnando il nostro sesso con l’acqua fredda intelligentemente.» (France Guillain)
Eliminare tossine, grasso e cellulite e raggiungere una radiante salute, con 10 minuti di applicazione di un semplice tecnica usando soltanto l’acqua.
La razza umana ha fatto importanti scoperte nel campo della salute e della guarigione che hanno positivamente influito la qualità delle nostre vite per sempre. Purtroppo, alcune di queste scoperte sono state sepolte dalle sabbie del tempo, considerate come superate dalla scienza moderna, dalla medicina e dalla tecnologia.
Il metodo descritto in questa pagina è una scoperta del genere. È ispirato da una tecnica che esiste fin dagli albori del genere umano. E’ inerente al comportamento della razza umana, e naturale come l’allattamento al seno. Costituisce un rimedio ideale casalingo per ognuno che cerca di raggiungere e mantenere una salute ottimale, e naturalmente godere di una forma snella e un corpo tonico.
Cosa è questa tecnica e come funziona?
Si basa sull’idroterapia, che è nota per i suoi enormi vantaggi terapeutici fin dagli albori della civiltà. L’idroterapia utilizza esclusivamente l’acqua per alleviare il dolore, aumentare la mobilità, alleviare i sintomi, e in generale migliorare il funzionamento complessivo del corpo. Comprende numerose tecniche con acqua calda o fredda, e talvolta si alternano entrambi, per stimolare reazioni del corpo.
L’idroterapia è un potente strumento per sostenere il potenziale di guarigione del corpo. Attiva la circolazione e può essere usata per dirigere il sangue direttamente in qualsiasi parte del corpo, o per farlo ritrarre.
Realizzando i suoi effetti benefici terapeutici, Louis Kuhne di Lipsia fatto del semicupio con frizione una parte intrinseca della sua panacea idroterapica. Ha guarito centinaia di malattie e disturbi usandola alla fine del 19esimo secolo, anche quelli che la medicina tradizionale aveva dichiarato “incurabili”.
M.K. Gandhi, il ‘Mahatma’, fu anche un appassionato naturopata. Praticava i bagni Kuhne e li raccomanda nel suo libro “Key to Health”. Egli sostiene in una lettera a Nehru scritta il 17 Gennaio 1929 “Non ho alcuna fiducia nei medici, vi raccomando vivamente i bagni di Kuhne e i bagni di sole”.
France Guillain, ispirata dal lavoro di Kuhne ha pubblicato nel 1995 e nel 2000 due libri in francese che descrivono questo particolare metodo, a cui si riferisce opportunamente come Bagno Derivativo, per la sua azione derivata.
Secondo Kuhne, il calore del corpo (generato dal movimento, la digestione, stress, shock ecc …) spinge i grassi depositati e le tossine dallo stomaco e dall’intestino verso la periferia del corpo dove non possono più essere eliminate. Il principio di funzionamento dei bagni derivativi è quello di rinfrescare il centro del corpo (l’inguine e il sesso) per 10 minuti al giorno o più, a seconda della condizione iniziale ed i risultati che si intendono perseguire. Questo processo crea una vibrazione nella fascia (il tessuto connettivo che copre tutti gli organi interni), che accelera l’eliminazione delle tossine e dei grassi.
I vantaggi terapeutici potente di questa tecnica deriva dal fatto che:
- Si rivolge alla zona inguinale: una delle aree del corpo a più alta concentrazione di nervi. Da qui il suo effetto positivo sull’umore, sul sonno e sull’energia.
- In questa zona passano anche le arterie principali, e la tecnica aumenta notevolmente la circolazione sanguigna, l’eliminazione e la digestione.
- Stimola direttamente il plesso sacrale che governa l’energia sessuale e gli organi riproduttivi. Aiuta a regolare il ciclo mestruale, ed è stata usata da Louis Kuhne per trattare l’impotenza. E ‘utile anche per risolvere i livelli bassi di libido e i sintomi della menopausa.
Funzioni dei Bagni Derivativi
La funzione principale dei Bagni Derivativi è quello di aiutare il corpo, attraverso una reazione termica interna per eliminare le tossine e il grasso in eccesso.
Per ottenere un corpo proporzionato, tonico e sano, un sonno ristoratore, il buon umore, la digestione efficiente, la pelle liscia e livelli di grande energia, è necessario dedicare un minimo di 10 minuti al giorno per raffreddare l’area inguinale. Occorre assicurarsi che il resto del corpo rimanga caldo (per garantire la essenziale reazione termica).
Non farti ingannare dalla semplicità dei bagni derivativi prendendoli alla leggera a causa della loro semplicità, provali e sperimenterai benefici enormi, spesso dopo una settimana.
Come si fanno
Per descrivere la pratica del bagno derivativo bastano due parole, che corrispondono ai suoi due elementi costitutivi: la frizione e il rinfrescamento. La pratica consiste nel rinfrescare con acqua la parte più bassa delle due pieghe dell’inguine su ciascun lato, tanto nell’uomo quanto nella donna. A tale scopo, si prende una spugna, un guanto da bagno o un pezzo di stoffa naturale e lo si fa scorrere delicatamente dopo averlo immerso in acqua fresca, con un gesto continuo dall’alto verso il basso da ciascun lato del pube e scende fino al livello dell’ano. Tutto il resto del corpo deve essere ben coperto, con particolare attenzione ai piedi, che devono essere caldi. Anche la temperatura dell’acqua deve essere fresca ma non gelida. L’atmosfera dell’ambiente in cui si pratica deve essere calda e accogliente: non bisogna semplicemente non avere freddo, ma sentire abbastanza caldo.
Generalmente il bagno derivativo viene effettuato seduti sul bidet, ma senza immergere i glutei. Il bagno derivativo può essere ripetuto tutti i giorni fino a due volte al giorno, lontano dai pasti. Il rinfrescamento deve durare almeno dieci minuti consecutivi per una persona adulta e può protrarsi fino a un’ora.
In generale si interrompono i bagni quando si sono ottenuti i risultati desiderati.
Come mantenimento sono sufficienti 3 volte alla settimana, con regolarità.
Da evitare nel periodo mestruale mentre la gravidanza è un periodo privilegiato.
Dopo aver terminato la seduta riscaldatevi.
Nel libro, France Guillain approfondisce anche gli effetti benefici che il bagno derivativo ha sulle varie patologie. Si ottengono buoni risultati in caso di:
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…Provare per credere e terminato questo isolamento forzato saremo tutti degli splendidi fiorellini rinvigoriti!