In questo periodo sospeso in cui cerchiamo di ritagliarci momenti di pace e quiete profonda pratichiamo il gesto del coraggio. Abhaya significa “senza paura”. Questo mudra è un semplice e potente sigillo di protezione. Ricorda che un guerriero yogico porta amicizia, non guerra. Si centra, non lotta, e’ piu’ forte del tempo.
In una posa comoda si espone in avanti il palmo della mano destra con le dita unite tra di loro (palmo verso alto o basso in base a quello che preferite sempre percependo di “lasciar cadere la spada”). Questo gesto promette protezione, rassicurazione e benevolenza. La mano sinistra si puo’ invece portare al cuore e lasciare in grembo.
Generalmente durante la sua esecuzione si associa la visualizzazione di un fascio di luce e di energia che dal centro del palmo della mano colpisce ed illumina la persona, la cosa o la situazione che viene temuta. Si può mantenere per qualche minuto o ripetere più volte con un uso saggio del respiro. Rappresenta benevolenza, pace, vittoria sulla paura. E’ il gesto più semplice di benedizione e rassicurazione. Calma la mente e favorisce la graduale scomparsa di conflitti interiori, attaccamenti morbosi, pensieri ossessivi. Nell’esecuzione del gesto possiamo mentalmente ripeterci l’AMORE MI PROTEGGE.
Come mostrato gioiosamente in un video per gli amici di Vento Forato, fermiamoci dunque, chiudiamo per qualche istante gli occhi e lasciAMO che l’Amore ci protegga…