Gli occhi hanno una posizione di particolare rilievo tra i cinque sensi poiché la maggior parte delle informazioni che noi riceviamo dall’esterno passa attraverso l’organo della vista. Molti luoghi comuni sottolineano l’importanza degli occhi, spesso infatti usiamo frasi del tipo “gli occhi sono lo specchio dell’anima” oppure te “lo leggo negli occhi”, quando desideriamo che una persona sia sincera con noi diciamo”dimmelo guardandomi negli occhi” o se ci sentiamo colpevoli per qualcosa diciamo “non riuscivo a gurdarlo/a negli occhi”. Gli occhi inoltre sono strumento di diagnosi in ayurveda, iridologia, nella medicina cinese e occidentale. Anche lo yoga dedica agli occhi un posto di riguardo proponendo delle pratiche specifiche per questi organi. Questi esercizi possono offrire notevoli miglioramenti per quei problemi e cali alla vista causati da stress psicofisico, dall’avanzare dell’eta’ e da contrazioni croniche a carico dei muscoli e dei nervi degli occhi. I nervi e i muscoli dell’occhio sono molto piccoli e delicati ma fanno una mole grandissima di lavoro ogni giorno e proprio per questo motivo devono essere rilassati, tonificati e rigenerati. Esattamente come tutti gli altri gruppi nervosi o muscolari anche gli occhi corrono il rischio di subire delle contrazioni croniche che li indeboliscono se sottoposti ad uno sforzo prolungato come accade nel caso di molte ore passate a leggere o davanti al computer e questo puo’ notevolmente peggiorare una vista già indebolita. Gli esercizi descritti di seguito non apportano però miglioramenti in caso di malattie genetiche, glaucoma, cataratta etc. Perche’ i risultati possano essere evidenti è necessario ripetere gli esercizi quotidianamente per molti mesi, con costanza, concentrazione e consapevolezza della pratica che si sta effettuando. Si facciano gli esercizi in modo rilassato e calmo.
Primo esercizio: palming. Si sbattano le mani una all’altra e si strofinino tra loro vigorosamente in modo tale da provocare calore a livello dei palmi. Una volta che il calore e’ stato sviluppato si portino i palmi delle mani a livello degli occhi in modo tale da coprire l’occhio completamente. Si immagini di assorbire con gli occhi il calore che si sprigiona dai palmi. Si ripeta l’esercizio per tre volte. Si eviti assolutamente di fare pressione sulle palpebre con il palmo della mano. Il palming e’ uno dei metodi piu’ efficienti per rilassare gli occhi, si suggerisce di farlo in qualsiasi momento in cui ci sentiamo stanchi e con la mente affaticata o quando dobbiamo svolgere una mansione che richiede sforzo a carico dell’apparato visivo.
Secondo esercizio: Si portino le pupille in posizione frontale e poi, inspirando si portino le pupille verso l’alto ed espirando si riportino verso il basso. Questa e’ una serie, si pratichino cinque serie.
Terzo esercizio: Si portino le pupille in posizione frontale e poi, inspirando di portino le pupille verso destra ed espirando si riportino verso sinistra. Questa e’ una serie, si pratichino cinque serie.
Quarto esercizio: Si portino le pupille in posizione frontale e poi, inspirando si facciano convergere le pupille in alto verso il centro della fronte ed espirando si facciano convergere in basso verso la punta del naso. Questa e’ una serie, si pratichino cinque serie.
Quinto esercizio: Si portino le pupille in posizione frontale e poi si facciano girare in senso orario e successivamente in senso antiorario. Si ripeta cinque volte per ogni direzione.
Sesto esercizio: si chiuda il pugno e si sollevi il pollice verso l’alto. Si avvicini la punta del pollice al occhi in modo tale che la base del pollice tocchi la punta del naso. Si mantengano gli occhi fissi alla punta del pollice e si allontani progressivamente la mano fino a quando il braccio non sarà completamente disteso e solo dopo riportare il pollice vicino agli occhi. Questa e’ una serie. Praticare cinque serie. Questo esercizio e’ ottimo specialmente per coloro che passano lunghi periodi con gli occhi fissi su un oggetto sempre alla medesima distanza, si raccomanda in questi casi di praticare di tanto in tanto questo esercizio in modo da cambiare la messa a fuoco dell’occhio ed evitare tensioni croniche.
Settimo esercizio: aprire e chiudere gli occhi molto velocemente in modo deliberato per 30 secondi.
Ottavo esercizio: ripetere il palming.
Fonte: Debora Roggeri