Lo Yoga è per tutti, non soltanto per chi è magro e flessibile. Anzi, chi vuole acquistare agilità e flessibilità potrà trarre benefici, anche se non si tratta dell’obiettivo principale di questa pratica.
Infatti è importante ricordare che lo Yoga è innanzitutto una pratica spirituale e di crescita interiore. Ed è altrettanto vero che a trarne beneficio non saranno soltanto la mente e il proprio stato emotivo, ma anche il corpo. Questo perché lo Yoga mette in gioco tutti gli aspetti della propria vita: emozioni, alimentazione, attività fisica, rapporto con gli altri, con se stessi e con il proprio corpo. E non solo.
Forse non avete ancora iniziato a praticare Yoga perché vi siete lasciati scoraggiare dalle immagini che ritraggono pose contorte che vi sembrano inarrivabili. In realtà, per raggiungere la vera meta dello Yoga, a partire dal contatto con il vostro io più profondo, non sarà necessario arrivare a praticare posizioni impossibili.
E allora se non avete mai partecipato ad una lezione di Yoga, fatevi coraggio, scegliete un buon insegnante e provate. Siate consapevoli che lo Yoga trasforma corpo e mente già dalla prima lezione in poi. Con il tempo probabilmente riuscirete ad acquistare quella flessibilità che ora non vi sembra di avere.
Ecco 10 motivi per iniziare a praticare Yoga anche se non siete flessibili.
1) Scoprire limiti e potenzialità
Quali sono i vostri veri limiti dal punto di vista fisico? Forse grazie allo Yoga scoprirete di essere meno rigidi e impacciati di quanto pensiate e capirete quali sono le vostre reali potenzialità. Da una parte lo Yoga vi inviterà a prendere coscienza dei vostri limiti per praticare senza farvi male o danneggiarvi, dall’altra parte vi aprirà gradualmente la strada verso il miglioramento.
2) Facilitare le posizioni
Alcune persone eseguono perfettamente determinate asana ma non riescono a praticare altre posizioni. Tutto dipende dalla propria conformazione fisica, dallo stato della muscolatura, delle articolazioni e da altri fattori individuali. Nelle asana è molto importante mantenere il corpo ben allineato in modo che la posizione abbia un effetto benefico. E questo obiettivo può essere raggiunto anche utilizzando supporti come cinghie e mattoncini. Un bravo insegnante vi spiegherà come trarre beneficio dall’impiego dei supporti nella pratica delle asana.
3) Amare il proprio corpo
E’ uno degli effetti positivi della pratica delle asana. La vita frenetica di oggi ci porta a perdere il contatto autentico con il nostro corpo. Non dobbiamo dimenticare che il corpo è un espressione importante di noi stessi. Lo Yoga, grazie alle asana e ai momenti dedicati al rilassamento, vi aiuterà a volervi bene.
4) Imparare a meditare
Sapete a cosa servono davvero le asana dello Yoga? Ad abituare il corpo a rimanere seduto a lungo per la pratica della meditazione. Lo Yoga è benefico per i muscoli e per le articolazioni. Dopo aver allenato il corpo, vi potrete dedicare più facilmente alla pratica della meditazione e alla vostra crescita interiore. “Mens sana in corpore sano” è un antico detto da tenere sempre presente.
5) Ritrovare l’autostima
In questo periodo forse soffrite di scarsa autostima e vi sembra di non avere un briciolo di fiducia in voi stessi. La vostra condizione emotiva potrebbe avere a che fare con molti aspetti della vita. Avete una considerazione così scarsa di voi stessi da credere di non poter partecipare ad una lezione di Yoga eppure vorreste almeno provarci? Allora fatevi coraggio e chiedete di poter seguire una lezione di prova.
6) Sperimentare qualcosa di nuovo
Da quanto tempo non mettete in programma di sperimentare qualcosa di nuovo nella vostra vita? Se potete, cercate di non lasciarvi risucchiare dalla routine quotidiana, dalle abitudini e dai soliti meccanismi che vi rendono pigri. Vincete la noia e decidete di seguire un corso di Yoga almeno una sera alla settimana o quando avete del tempo libero. Provate, anche solo per curiosità, e magari scoprirete che questa pratica fa per voi anche se non vi considerate abbastanza flessibili.
7) Mettere da parte la competizione
Durante una lezione di Yoga la competizione non dovrebbe mai esistere. La pratica dello Yoga non è una gara atletica. Ognuno ha il proprio corpo, la propria struttura fisica e capacità diverse da quelle degli altri. Comprendere che lo Yoga è innanzitutto un percorso personale cancellerà il timore di sentirvi inferiori ai vostri compagni di corso.
8) Procedere per gradi
Essere dei principianti per quanto riguarda lo Yoga è davvero un punto a vostro favore. Infatti potrete imparare a praticare le asana con molta calma partendo dalle posizioni di base. Alcune asana hanno dei livelli di difficoltà progressivi e voi per avvicinarvi allo Yoga potrete partire dai movimenti e dalle posizioni più semplici. E’ così che progredirete e che con il tempo raggiungerete risultati soddisfacenti.
9) Riscoprire il proprio corpo
Alcune persone inizialmente si avvicinano alla pratica dello Yoga perché vorrebbero iniziare a svolgere un’attività dolce che le aiuti a prendere più confidenza con il proprio corpo e magari nutrono anche la speranza di riuscire aperdere peso. Non c’è nulla di sbagliato nell’avvicinarsi allo Yoga con queste motivazioni. Con il tempo vi renderete conto che riscoprire e accettare il vostro corpo porterà dei benefici anche in altri ambiti della vostra vita.
10) Conoscersi ed ascoltarsi
Da quanto tempo non ascoltate davvero i segnali del vostro corpo e non date retta alle vostre emozioni? Il fatto di non sentirvi all’altezza di praticare Yoga per ragioni legate al vostro fisico vi potrebbe impedire di iniziare un cammino davvero prezioso alla scoperta di voi stessi e del vostro mondo interiore. Lo Yoga, a partire dalla pratica delle asana, vi insegnerà ad ascoltarvi e a conoscervi meglio.
Non rinunciate a provare almeno una volta nella vita. Concedetevi questa grande opportunità.
Fonte: Marta Albè e Huffpost
Foto: Lorenza nell’aratro – foto vincitrice concorso “Vagayogando2014”